Corso di filosofia per la crescita personale a Milano

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Corso di filosofia per la crescita personale e Milano

Corso di filosofia per la crescita personale e Milano

Questo corso tratta i principali filosofi occidentali presentati al liceo, ma lo fa con un’ottica innovativa, ossia evidenziando la loro grande attualità, il forte valore dei loro messaggi ai fini della crescita personale e gli eventuali nessi con il pensiero orientale e mediorientale.

Ciascun modulo, pur seguendo un ordine cronologico, può essere approcciato singolarmente e indipendentemente dai precedenti, consentendo anche a chi ha poco tempo di avvicinarsi alla filosofia. Il linguaggio semplice e concreto, l’utilizzo di filmati e di immagini contribuiscono a rendere il corso fruibile anche a chi non ha conoscenze pregresse della materia.

Modulo Da Talete a Platone | ATTUALMENTE IN PROGRAMMA

Questo modulo, che segue il programma del I quadrimestre del I anno di filosofia delle superiori, illustra i concetti base della filosofia, i suoi legami con il presente, con la psicologia, con l’etica e con la politica.

Vengono poi presentate le idee dei primi filosofi greci, i presocratici, tesi alla ricerca dell’arkè, ossia il principio primo dell’universo.

Incontreremo Socrate, il primo pensatore che si concentra sul conoscere se stessi, sulla ricerca del bene, della virtù e della verità.

Platone infine ci propone una filosofia universale, capace di spaziare in quasi tutti i campi dello scibile umano. I temi della realtà come sogno e di come nasca la conoscenza vengono trattati con particolare attenzione.

Modulo Da Aristotele alla filosofia eclettica romana | ATTUALMENTE IN PROGRAMMA

Il modulo coincide con il programma del II quadrimestre del I anno di filosofia delle superiori e copre circa 5 secoli.

Aristotele, il “maestro di color che sanno”, in opposizione a Platone, rivaluta la conoscenza che ci perviene attraverso i sensi, rilanciando l’importanza della realtà che ci circonda e della sua attenta osservazione. Sviluppiamo poi argomenti di grande importanza per il filosofo di Stagira, come l’anima, l’intelletto, materia e forma, l’etica e la virtù, la politica.
Infine, incontriamo una serie di filosofi, da Epicuro a Zenone, da Pirrone a Diogene, da Aristippo ad Antistene il cui scopo è insegnare una filosofia di vita che consenta a chi la segue di trascorrere un’esistenza in serenità e armonia.
L’ultima lezione ci fa entrare in contatto con la filosofia romanaOrazio, Seneca ed Epitteto, attingendo in modo eclettico e pratico al meglio del pensiero greco, perfezionano gli insegnamenti volti a proporci il segreto di una vita in equilibrio con noi stessi.

Modulo Da Plotino a Galileo Galilei | PROSSIMAMENTE IN PROGRAMMA

Questo modulo tratta gli argomenti tipici del I quadrimestre del II anno di filosofia delle superiori. Abbraccia pertanto l’intero medioevo con i suoi circa 1000 anni di avvenimenti che ci hanno portato al mondo moderno.
Inizieremo conoscendo la filosofia di Plotino, ultima espressione originale del pensiero greco. Assisteremo all’affermarsi, non sempre pacifico, della religione (e filosofia) cristiana sul mondo romano-pagano. Dopo tante persecuzioni, i cristiani lapidano Ipazia, una dei più importanti filosofi neoplatonici, che diviene così la prima martire pagana. Con Agostino, massimo esponente della Patristica, la religione cristiana inizia a dotarsi di una sua filosofia che le consenta di argomentare logicamente di fronte a persone di credo diverso. Si cerca di dare risposte a domande come “perché esiste il male?” “Cosa è il tempo” “Cosa faceva Dio prima di creare l’Universo?” La fonte di ispirazione sarà il pensiero di Platone e Plotino. Ma Agostino, oltre che fine teologo, è anche capace di parlare al cuore degli uomini, e costante sarà il suo richiamo all’amore. Vedremo poi i concetti fondamentali della scolastica, con i due filosofi più noti: Anselmo e Tommaso. Essi attingono a piene mani dalla visione di Aristotele e spingeranno la logica verso un obiettivo ambizioso: dimostrare logicamente l’esistenza di Dio, del Dio cristiano. Ockham, l’ultimo grande filosofo scolastico, giunge a sviluppare il principio del rasoio, della non moltiplicazione degli enti, così caro al mondo scientifico anche contemporaneo.

Anche altre religioni monoteistiche, quella ebraica e la musulmana in particolare, ambiscono ciascuna a potersi definire il vero erede della grande filosofia greca per le stesse ragioni dei cristiani. Fanno così la comparsa sulla scena filosofica personaggi come AverroèAvicennaMaimonide. E lo scontro da concettuale e filosofico diventa presto anche economico e militare. Nonostante le tensioni e le guerre con altre religioni, sono però scienziati come CopernicoKepleroNewtonGiordano Bruno e Galileo Galilei che con il loro nuovo metodo di ricerca e le loro osservazioni, intuizioni e scoperte, scardinano la dogmatica visione geocentrica della chiesa. La Chiesa di Roma, contestata fortemente anche dai protestanti, non può cedere su uno delle sue certezze più importanti, di derivazione aristotelica: Dio ha posto la terra al centro dell’universo e l’uomo al vertice di tutte le sue creature. Gli scienziati e chi la pensa diversamente dovrà nascondere il suo pensiero, come Newton, abiurare, come Galileo, o sarà condanne a morte, come Giordano Bruno.

Modulo Da Nicola Cusano a Montaigne | PROSSIMAMENTE IN PROGRAMMA

Entriamo nell’umanesimo e nel rinascimento umanistico (XV e XVI sec) che rovesciano le concezioni del medioevo: viene riconosciuto grande valore, dignità e centralità all’uomo. Il suo spirito è attività libera e incondizionata.
Può creare, scoprire le leggi della natura e dominarla, arrivare alla verità e alla felicità con la ragione, la scienza e la sua volontà affrancandosi almeno in parte dalla presenza di Dio o della Chiesa.
Tratteremo così i temi fondamentali del pensiero filosofico di Nicola CusanoMarsilio FicinoPico della MirandolaLeon Battista Alberti.

Approfondiremo poi due grandi pensatori il cui pensiero è estremante moderno:

Erasmo da Rotterdam, il primo filosofo pacifista, animalista, affermerà che la guerra, ogni guerra, è follia, è un oltraggio alla ragione. Ma è anche il filosofo che crede, al contrario di Lutero, al libero arbitro e che l’uomo possa contribuire alla sua salvezza eterna con le sue azioni. In questo ambito inquadreremo anche gli elementi fondamentali della riforma protestante e della “controriforma”.

Michele de Montaigne: rifacendosi alle posizioni dello scetticismo greco, ha un pensiero estremamente tollerante nei confronti delle diverse opinioni, culture e religioni, rifuggendo i dogmi e le certezze assolute. E’ fra i primi a vedere gli indiani dell’America come esseri diversi da noi ma di pari dignità.
Rifiuta la caccia e la violenza sugli animali perché esseri da rispettare in quanto capaci di provare dolore e sentimenti, rovesciando il punto di vista di Aristotele. Con i suoi “Saggi” redige il primo libro di auto-analisi, anticipando di secoli la psicanalisi. Ma la filosofia di questo periodo si pone anche il problema dei rapporti con la politica in un’Italia e poi in un Europa sconvolta dalle guerre, anche di religione.
Le domande dei filosofi politici sono essenzialmente: come evitare le guerre e garantire ai cittadini la sicurezza? La libertà individuale va limitata anche in modo drastico, a favore della sicurezza, dell’ordine, della mitigazione del rischio di essere ucciso? Che caratteristiche deve avere colui che guida una nazione, un regno? Cosa è lecito che faccia? Le più importanti risposte vengono fornite da Machiavelli e Hobbes.

Machiavelli: il filosofo italiano attualmente più letto nel mondo, alla luce degli avvenimenti che sconvolgono l’Italia del ‘500, si convince che l’uomo non ha quella natura così buona e virtuosa come il mondo classico e gli umanisti avevano sostenuto. La guerra può essere uno strumento per governare. Da questo discendono tutta una serie di domande a cui il fiorentino da le sue risposte, ancora oggi molto attuali. Il bene di tutti, la sicurezza e la sopravvivenza dello Stato sono superiori alla morale e all’etica? La politica può essere autonoma da etica, teologia e ideali teorici? Come fare ad avere il consenso? Meglio essere amato o perduto? Cosa vuole dire quando scrive. “A un principe è necessario saper usar bene la bestia e l’uomo”? Ha davvero scritto che “il fine giustifica i mezzi”?

Hobbes: è profondamente Impressionato dalle grandi guerre, come la Rivoluzione Inglese e la guerra dei Trenta anni che sconvolgono per decenni la sua Inghilterra e spesso l’Europa stessa. Per questo propone una filosofia che elimini il conflitto alla radice, considerando la politica al pari di qualsiasi altra scienza, non soggetta al caso o alla fortuna. Ma per giungere a ciò, poiché la natura dell’uomo è simile a quella dei lupi è necessario fare grandi rinunce individuali. Quanto grandi? Fino a perdere parte della nostra naturale libertà e indipendenza?

A questi due filosofi si aggiunge anche una corrente utopistica: filosofi politici che descrivono il loro stato ideale, non esistente ma auspicabile, rifacendosi spesso a la Repubblica di Platone. Essi sono: Tommaso MoroFrancesco Bacone e Bruno Campanella.

Modulo Da Cartesio a Leibnitz | PROSSIMAMENTE IN PROGRAMMA

Nel 1600 vivono 4 tra i più importanti filosofi della filosofia moderna: Cartesio, Pascal, Spinoza e Leibnitz.

Cartesio: secondo il parere di Leibnitz, nel 1600 un intellettuale poteva solo essere o aristotelico o epicureo o cartesiano, sottolineando così l’enorme influenza che Cartesio ha avuto sul pensiero filosofico. Umanista, razionalista, con il famoso detto “cogito ergo sum” sottolineò, come mai nessuno prima, il ruolo centrale della ragione e del pensiero. Creò un metodo per usare la ragione e pervenire a conclusioni scientificamente corrette in ogni campo, legando conoscenza, ragione e metafisica. La sua filosofia è sia teoretica che pratica: pensare bene per agire bene. Uno dei filosofi più attuali e più capaci di esaltare la singolarità dell’uomo su qualsiasi altra specie vivente: il pensiero razionale e consapevole.

Pascal: i 39 anni della sua vita terrena bastarono al suo acutissimo genio per fare scoperte e invenzioni rivoluzionarie nel campo della fisica, della matematica, del calcolo della probabilità e della geometria. Qui lo conosceremo soprattutto per la sua scommessa su Dio, per la sua visione esistenzialista dell’uomo, punto intermedio fra il nulla e il tutto, tra materia e Dio e infine per la sua critica a Cartesio.

Spinoza: razionalista, è una delle menti più libere e indipendenti dai rigidi dettami del tempo. Quando l’Europa bruciava per le guerre di religione, Baruk sosteneva la libertà di pensiero, la tolleranza politica e religiosa, il panteismo, la natura non antropomorfica di Dio, l’assenza del finalismo e del libero arbitrio. Critico nei confronti del pensiero di Cartesio, propone un’unica Res. Introduce inoltre una visione estremamente moderna delle passioni e delle emozioni, ripresa poi da Freud. Propone un nuovo modo, basato sulla pacifica convivenza, per uscire dallo stato naturale di Hobbes. Infine, sostiene la necessità di leggi uguali per tutti, giuste e morali.

Leibnitz: genio eclettico, propone una “terza via” filosofica che differisce dalle due correnti principali dell’epoca, razionalismo e empirismo, e che inoltre cerca di armonizzare la filosofia aristotelica, scolastica e classica con il meccanicismo e le scoperte della scienza. Propone così le monadi, entità spirituali unitarie, semplici, indivisibili che ci permettono di percepire e rappresentare il mondo circostante. Innovativo è il suo distinguere fra percezione e appercezione, quest’ultima caratterizzata dalla consapevolezza. Apre così la strada al concetto di percezioni non consapevoli, delle quali non ci accorgiamo, e quindi all’esistenza dell’inconscio.

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Modulo Da Aristotele alla filosofia eclettica romana

Dove: Lyceum Academy, via Calatafimi 10, Milano
Quando: lunedì 13, 20 e 27 gennaio; 3 febbraio 2025
Orario: dalle 19.00 alle 21.00
Ore totali: 8 h
Costo: 100,00 € + IVA 22%

Modulo Da Talete a Platone

Dove: Lyceum Academy, via Calatafimi 10, Milano
Quando: martedì 11, 18 e 25 febbraio; 4 marzo 2025
Orario: dalle 19.00 alle 21.00
Ore totali: 8 h
Costo: 100,00 € + IVA 22%

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